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riparo a sermide

la via Romea Leona - da Venezia a Altopascio


tappa n. 5 - da Badia Polesine a Sermide(Moglia)

Percorso totalmente pianeggiante, per lunghi tratti si va su sterrato. Prestare attenzione al sottopasso della Transpolesana, quasi sempre vi ristagna una grande pozzanghera e fango. Onde evitare l'attraversamento della strada molto trafficata, si consiglia di premunirsi di un paio di sacchetti di plastica ove infilare i piedi.

Il percorso: Badia Polesine, Villa d'Adige, San Zeno in Valle, San Pietro Polesine, Castelmassa, Sermide(Moglia). totale: 33 Km tempo previsto: 8 ore

1) Si riparte ritornando verso il ponte sull'Adige, prima di attraversarlo si prende a sinistra la strada sterrata (via Argine Bova) che corre lungo l'argine risalendo il corso del fiume. La si segue sempre per poco più di 5 Km (lasciando perdere le varie discese sulla sinistra), si abbandona l'argine e si scende a sinistra quando la strada si allontana dal fiume per aggirare un piccolo bosco.

2) Qui la strada diventa asfaltata (via F. Chieregato), si prosegue dritti e si attraversa il paese di Villa d'Adige, si supera la S.R. 88 e poi la vicina ferrovia Rovigo-Mantova. Si prosegue dritti per via Vecchia e poi si piega a destra in via Sabbioni. Ad un incrocio si va a sinistra, via S. Agostino, poco dopo un cartello indica la fine dell'abitato di Villa d'Adige. Si prosegue fino a uno stop (i cartelli stradali indicano: a destra direzione Castagnaro, a sinistra direzione Menà). Qui si gira a sinistra (la strada é ora nuovamente via Sabbioni) ma dopo poche decine di metri si prende a destra una stradina asfaltata (ancora via Sabbioni), che poco dopo diventa sterrata.

passaggio sotto la s.s. transpolesana 3) Quando il viottolo si immette in una casa, si prosegue dritti e si passa sotto la Transpolesana (S.S. n. 434). Poi si incrocia una strada che porta ad un parcheggio, si prosegue dritti fra i campi fino a confluire su un'altra strada sterrata. Si gira a sinistra, avendo sul fianco sinistro un largo canale, sempre in aperta campagna (via Argine Valle).
Si arriva ad un incrocio (all'altezza di una casa fiancheggiata da un capannone), si gira a destra su strada asfaltata e la si segue fino allo stop su altra strada, anch'essa asfaltata.
I cartelli stradali indicano: per Castagnaro a destra; per Menà la direzione dalla quale si arriva; via Resimina la strada seguita.

4) Qui si va a sinistra per via Vecchia Menà (all'incrocio, sull'altro lato della strada, appena un po' a destra, si trova un vecchio, grosso complesso colonico e, sul ciglio della strada, un capitello). La strada asfaltata corre fra i campi, quando arriva ad un gruppo di case fa una curva a sinistra e dopo circa 1 km si arriva sulla via Emissario Fossa Maestra, da qui si prosegue andando a destra. Si segue ora questa strada (che poi prende il nome di via Fossa Maestra) fino ad arrivare al ponte di San Zeno in Valle, che ci permette di passare sull'altra sponda del canale Fossa Maestra.

5) Qui si prosegue dritti per via Marola. Poco dopo si sale, andando a destra, sull'argine del Canal Bianco (o Tartaro), e la strada prende il nome di via Argine del Tartaro, e si arriva ad un altro ponte che attraversa il grande corso d'acqua, in località Sardagnola. Lo si attraversa e si prosegue dritti per via Duranta, asfaltata, fino ad arrivare a San Pietro Polesine, che si annuncia da lontano con i due campanili a cipolla della sua chiesa.
6) Allo stop si gira a destra in via Cavo Bentivoglio, si passa davanti ad un bar, alla chiesa e si continua dritti in direzione Legnago. Dopo circa 600 metri si gira a sinistra, attraversando un ponticello dalle spallette metalliche (fatte con del gard-rail), per una via privata sterrata e parzialmente alberata. La strada bianca poi finisce ma si continua avanti per la poderale che prosegue. Si incrociano alcune strade sterrate ma si va sempre dritti; su un ponticello in muratura si supera lo Scolo Pereno e si arriva ad una strada asfaltata: via Argine di Valle. Si gira a sinistra e dopo poco, al primo bivio, si va a destra per via Cagnona, direzione Castelmassa.

7) Dopo un po' si incrocia via di Mezzo e si va verso destra. Lontani, sulla sinistra, si vedono gli stabilimenti agroalimentari di Castelmassa. Ad un primo stop (S.R. 482 - via Toscana) si attraversa e si prosegue dritti, più avanti si prende a destra via Rosta Calchetti, che poco dopo fa una curva a sinistra e diventa via Rosta, si prosegue fino ad arrivare ad una strada abbastanza trafficata: via Castello. Qui si va verso destra e si arriva subito ad un grande incrocio, da dove si va verso sinistra per prendere la via delle Provincie (S.R. 43) che sale verso l'argine del Po e il successivo ponte che porta in Lombardia, in provincia di Mantova. Ci si tiene sul marciapiede di sinistra e, alla fine del ponte, una scaletta permette di scendere sulla sottostante strada che corre per un po' sull'argine del fiume, poi scende ai piedi dell’argine (é via Argine Po). La si abbandona andando verso destra in via della Libertà, poi via Mazzini, si passa a fianco della Torre Civica e del Municipio, poi piazza Plebiscito, dritti per via G. Mameli e si arriva nella piazza antistante la chiesa di Sermide.

8) Se si pernotta a Moglia conviene saperlo in anticipo poiché, superato il ponte sul Po e scesi per la scaletta, si deve poi andare verso destra (é sempre via Argine Po) in direzione di Moglia. Dopo un po' si scende dall'argine e si imbocca via D. Chiesa, ad un incrocio con via N. Bixio si va verso destra, si fa una curva a sinistra e poi a destra, ad un bivio si va a sinistra per via E. Fermi, fino ad incrociare la S.P. 34 (via A. Volta), qui si va a destra e quasi subito si arriva nella piazzetta antistante la chiesa di Moglia.

mappa

Badia Polesine-Sermide(Moglia)

l'ospitalità

Sermide